Il vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale Stefano Mugnai vuole approfondire la situazione del servizio di neuropsichiatria infantile nelle Asl 9 di Grosseto. Il capogruppo di Forza Italia in Regione una presentato, infatti, una interrogazione che mira anche a mettere a fuoco lo stato vero e proprio del servizio tra tempi d’attesa e modalità di reclutamento dei professionisti.
Mugnai prende le mosse dalla cronaca poiché "presso la Asl 9 di Grosseto alcuni pazienti minorenni stanno aspettando da settimane una visita dal neuropsichiatra al fine di ottenere certificati utili per la scuola e usufruire di servizi medici, - fa sapere - e da qualche giorno la Asl ha iniziato ad inserire i nominativi in una lista/agenda senza date certe per le visite".
Il problema è noto e sono in corso verifiche per trovare una soluzione in grado di dare risposte ai piccoli pazienti e alle loro famiglie; al momento, però, non ci sono graduatorie da cui attingere per sostituire il professionista che lavora a Follonica e, più in generale, per rinforzare il servizio di Neuropsichiatria infantile aziendale. "Il problema, però, - sottolinea il Vicepresidente della Commissione sanità, - sarebbe legato a sistemi di reclutamento dei professionisti non decisi dalla Asl e risulta anche che il servizio di neuropsichiatria infantile sia insufficiente anche in altre aziende sanitarie toscane".