Politica

"Neuropsichiatria infantile è al collasso"

Per Quartini, consigliere firmatario di un'interrogazione ad hoc, le risposte del direttore generale e dell'assessore Saccardi non stanno in piedi

Andrea Quartini

La neuropsichiatria infantile grossetana torna al centro della cronaca. Dopo la segnalazione di novembre scorso del vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale Stefano Mugnai, i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle interrogano l'assessore regionale alla Sanità sul presunto caso di malasanità avvenuto proprio nel grossetano.

Dalle cronache sembrerebbe che la mamma di un bambino di 8 anni, che aveva bisogno di una visita dal neuropsichiatra infantile, abbia avuto difficoltà nel fissare un appuntamento. Stando alla denuncia della mamma in un primo momento le era stato negato e solo dopo alcune insistenze è stata messa in lista tra settembre e ottobre. 

L'assessore Saccardi gira ai consiglieri 5 Stelle le parole del direttore generale dell'Azienda Usl Toscana Sud Est Enrico Desideri e smentisce la storia. Viene ammesso, però, che la neuropsichiatria infantile grossetana presenta una “situazione inaccettabile”

"Delle due, l’una o la storia è un falso giornalistico oppure c’è un problema serio di monitoraggio delle richieste fatte al CUP. - commenta Andrea Quartini consigliere regionale capogruppo M5S firmatario dell’interrogazione - Desideri, il direttore generale, ammette che dei sei neuropsichiatri previsti oggi sono operativi solo tre, nonostante la domanda di questo servizio specialistico fosse già in crescita costante e nel solo 2015 avesse raggiunto i 2.482 utenti attivi". 

Inutili sono risultati il bando, andato deserto, e un avviso di mobilità interaziendale. "I cittadini grossetani non sono cittadini di serie b, hanno diritto ad un servizio di neuropsichiatria infantile efficace ed efficiente. - ha concluso il 5 Stlle - E leggere che per un direttore generale è un'improvvisa e non prevedibile riduzione dell’organico perdere 3 dipendenti in 3 mesi ci sembra una grande presa in giro”.