E' iniziato a Grosseto il processo per la presunta violazione dei sigilli della Costa Concordia, mentre era sotto sequestro all'Isola del Giglio. Il fatto sarebbe avvenuto qualche giorni prima del sopralluogo avvenuto durante il processo a Francesco Schettino.
Imputati l'ex custode giudiziario del relitto, un rappresentante di Costa Crociere impegnato al Giglio e il consulente tecnico dell'epoca della compagnia navale.
La presunta introduzione, secondo l'accusa, avrebbe alterato lo stato dei luoghi. Prossima udienza il 26 settembre.