Attualità

Dal Parco della Maremma lo stop alle trivelle

​Legambiente, direttamente dal Parco regionale della Maremma, lancia la campagna contro le trivellazioni e spiega le ragioni

“Al referendum del 17 aprile vota sì per fermare le trivelle” è il messaggio che gli attivisti del Cigno verde hanno affidato a uno striscione di 10 metri tenuto tra gli altri anche da Angelo Gentili, responsabile nazionale Legambiente Turismo, e Lucia Venturi, presidente del Parco regionale della Maremma.

“In questi 47 giorni di campagna referendaria - ha spiegato Angelo Gentili, responsabile Legambiente Turismo - ci impegneremo in prima linea, insieme a tante altre associazioni, per informare i cittadini sul quesito e portare al voto 25milioni di persone, per vincere insieme anche questa volta”.

Per Lucia Venturi, presidente del Parco regionale della Maremma, è assurdo rischiare di rovinare paesaggi favolosi, mettere in crisi la pesca e ostacolare una risorsa preziosa per tutta Italia come quella turistica: l’unica via da intraprendere è quella delle energie pulite e rinnovabili. 

Votare sì perché il petrolio è una vecchia e inquinante fonte fossile,  per salvaguardare la vera ricchezza del mare italiano, per completare la realizzazione di un modello energetico pulito e rinnovabile rispettando gli impegni che il nostro Governo ha preso alla COP21 di Parigi a fine 2015.