Cronaca

Multe salate con la stretta della guardia costiera

Fioccano le multe lungo la costa, dopo i controlli dei militari della Capitaneria di Porto in tutto il territorio regionale

Un totale di 600 controlli, 1.500 chilogrammi di prodotti ittici e 29 attrezzi da pesca sequestrati, 90.000 euro di sanzioni per 61 illeciti riscontrati, sono questi i numeri dell'operazione condotta dai militari della Guardia Costiera impegnati nel controllo della filiera della pesca sia in mare sia a terra durante tutto il periodo delle festività natalizie.

I controlli hanno riguardato tutta la Toscana, toccando anche in Maremma. A Marina di Grosseto, ad un ristoratore è costata circa un migliaio di euro la detenzione in cucina di prodotti ittici sotto la taglia minima di cattura, la mancanza di documenti che ne attestassero la provenienza. A Castiglione della Pescaia, invece, è stata sequestrata una partita di sogliole conservate in congelatore forse frutto di pesca abusiva che ha portato alla notifica di un verbale di 1.500 euro.

A Monte Argentario sono fioccate le multe. A Porto Ercole 4.000 euro di sanzioni a due pescherecci della marineria locale per aver tenuto spento il sistema di bordo che permette all’autorità marittima il monitoraggio delle attività di pesca, mentre a Porto Santo Stefano due ristoranti sono stati trovati privi di documentazione sufficiente a dimostrare la provenienza di oltre 10 chili di prodotti ittici detenuti nei locali, costati 3.000 euro di sanzioni.