Marco Sabatini, coordinatore provinciale Sinistra Italiana - SEL, interpella il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi sul caso Tirrenica e lo fa con una lettera aperta. A stuzzicare l'amarezza è la notizia dell'individuazione di 50mila euro per il primo lotto della 398 a Piombino, "nonostante - ha precisato - la delibera CIPE 85/2012 preveda che questo intervento sia fatto da SAT".
"Caro presidente, se questa strada, l'Aurelia, è fra le peggiori d'Italia dipende anche da lei, dal (suo) Governo Renzi e da quelli precedenti che hanno deciso di non investire per migliorarla. - ha detto - Basterebbero poche decine di milioni di euro per risolvere i maggiori problemi di insicurezza lungo l'Aurelia (incroci a raso e corsia unica) ma lei - e in verità non solo lei - continua a fare orecchie da mercante".
"Ogni anno, in occasione della formazione della legge di stabilità in Parlamento, noi di Sinistra Italiana presentiamo un emendamento proprio per richiedere le risorse necessarie agli interventi suddetti e sistematicamente il suo partito ed il suo Governo bocciano la nostra richiesta".
Dopo la notizia positiva per risollevare Piombino, il coordinatore provinciale chiede di guardare con attenzione anche alla Maremma. "Noi dobbiamo aspettare la realizzazione di un'autostrada che mai si realizzerà per avere un po' di sicurezza? E perché da nord fino a Grosseto, l'Aurelia rimarrà pubblica e gratuita ed a sud ci sarà un'autostrada privata a pagamento? Perché non ci sono 50 milioni di euro anche per noi?".
Intanto il 21 settembre si svolgerà in Regione una riunione sul progetto autostradale.