Attualità

La manifattura maremmana è digitale

Confartigianato Imprese Grosseto organizza il convegno Industria 4.0: innovazione, nuove opportunità, incentivi fiscali e prodotti finanziari dedicati

Una sorta di guida pratica dedicata agli artigiani e alle micro e piccole imprese. 

L'appuntamento è per martedì 6 giugno alle 17 nella sede dell'associazione di categoria, in via Monte Rosa 26 a Grosseto. Interverranno Giovanni Lamioni (presidente di Confartigianato Imprese Grosseto), Paolo Manfredi (responsabile nazionale di Confartigianato per le strategie digitali) sul tema "Industria 4.0: strategia-innovazione, come e perché", Irene Andreucci (responsabile fiscale di Confartigianato Imprese Grosseto) sul tema "Super e iper ammortamento", Rosario Carbone (direzione agevolazioni e sviluppo di Artigiancassa) e Daniele Benedettelli (ingegnere automatico, collaboratore di Lego). 

Sarà un'occasione da non perdere, rivolta a tutti gli imprenditori, per farsi trovare al passo con i tempi e affrontare con gli strumenti giusti le nuove sfide che il mercato impone. 

"L'Italia – dicono Giovanni Lamioni e Mauro Ciani, presidente e segretario generale di Confartigianato Imprese Grosseto – è ancora un Paese in cui la piccola impresa del comparto manifatturiero rappresenta una componente importante. Anzi, direi cruciale per l'economia. E la Maremma non fa eccezione. In questo scenario arriva quella che si può definire come Industria 4.0: la capacità, cioè, di integrare in modo armonico le nuove tecnologie digitali e i nuovi approcci manageriali con le tecnologie e i metodi tradizionali di fare impresa, con l'obiettivo di perseguire i nuovi livelli di produttività e di flessibilità richiesti dal mercato".

Dunque mantenere i punti forti della tradizione rafforzandoli con le opportunità offerte dall'innovazione. 

"Opportunità da cogliere per tutte le imprese – spiegano ancora Lamioni e Ciani – che fanno della creatività, della personalizzazione, della specializzazione e del rapporto diretto con il cliente i loro punti di forza. Perché crediamo fortemente che la tecnologia e le innovazioni possano rafforzarli. Gli autorevoli relatori che interverranno al nostro convegno potranno offrire una panoramica esauriente e competente sui nuovi strumenti, in modo che ognuno possa poi valutare quali impiegare nella propria attività. Per questo ci auguriamo una grande partecipazione da parte degli imprenditori maremmani".