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Case in affitto, i turisti si devono registrare

Per le locazioni turistiche arriva la registrazione telematica degli ospiti. Gli agenti immobiliari sono a disposizione per aiutare i privati

Per le case affittate a uso turistico c'è l'obbligo di comunicare in via telematica all'Autorità di Pubblica sicurezza la generalità dei propri ospiti, tramite un'apposita registrazione sul portale della Polizia di Stato "Alloggiati web". Su questo argomento, infatti, la faccenda è davvero seria, dal momento che il mercato delle locazioni riveste un peso non trascurabile. 

Nel merito gli agenti immobiliari associati Fimaa (Federazione Italiana Mediatori Agenti d'Affari) Confcommercio Grosseto hanno richiesto, ed ottenuto, un incontro tecnico in Questura, al fine di conoscere meglio e nel dettaglio la procedura da seguire per ottemperare a questo obbligo, introdotto da una Legge del 2015 e che, con il nuovo Testo Unico sul Turismo della Regione Toscana, si rafforzerà ancora di più.

Per coprire questo gap, allora, è necessario accedere al portare, accreditarsi ottenendo le credenziali e, via via, registrare la propria clientela su appositi moduli. Un'operazione, questa, che gli agenti immobiliari possono facilmente effettuare anche per conto dei privati che affittano i loro immobili ai turisti direttamente o tramite siti web specializzati, svolgendo per loro questi nuovi passaggi burocratici.

Da questo punto di vista le agenzie immobiliari grossetane associate Fimaa ringraziano la Questura di Grosseto per la disponibilità dimostrata. Pronte a “caricare” sul portale della Polizia di Stato tutti i loro immobili per poi procedere con “le schedine” degli ospiti, ribadiscono la loro disponibilità nei confronti dei privati che vogliono affittare le case per brevi periodi, nel rispetto delle giuste regole, finalizzate ad un obiettivo di primaria importanza come la sicurezza del territorio.