Rappresentante di punta del balletto classico-romantico, Giselle unisce una storia di stampo romanzesco all’originalità delle musiche scritte appositamente per la sua realizzazione.
Contrasto è la parola che fa da filo conduttore ai due atti: la realtà e l’immaginazione, l’amore e l’indifferenza, il felice epilogo figlio di un evento tragico, sono tutti gli elementi tra i quali danza questa storia immortale. Una vicenda che Eugenio Scigliano sceglie di ambientare in un college femminile anglosassone nel primo Novecento, il teatro perfetto per mettere a fuoco il principale e più affascinante dei contrasti presenti nell’opera: la dicotomia fra l’educazione puritana impartita alle ragazze e le loro passioni, i loro istinti che deflagrano inesorabilmente appena entrano in contatto con la vita reale.