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Chiedono aiuto al 118, poi la spregevole verità

E' stato uno scherzo di cattivo gusto. I soccorsi hanno cercato per più di un'ora la persona che aveva bisogno di aiuto senza trovarla

Gli operatori della centrale 118 di Siena e Grosseto hanno ricevuto una telefonata da Follonica in cui era stato segnalato un grave malore, probabilmente un attacco cardiaco per un altro uomo residente in una traversa di via Litoranea. Pochi minuti dopo la segnalazione delle ore 17, i soccorsi sono sul posto, ma in realtà non c'era nessuno da soccorrere. 

Da subito qualcosa non è andato come doveva: il numero civico segnalato era inesistente, come inesistente la persona che doveva essere soccorsa. La centrale del 118 ha provato a richiamare il numero da cui era partita la segnalazione senza però avere risposta, gli operatori intanto si sono messi in contatto con i carabinieri e la polizia municipale di Follonica, hanno chiamato il pronto soccorso dell'ospedale di Massa e il punto di primo soccorso di Follonica ma nessuna traccia di questa persona.

Dopo oltre un'ora di tentativi di trovare il paziente e di mettersi, invano, in contatto con il numero che aveva chiamato, la telefonata è risultata essere partita da una cabina del telefono, dunque chi aveva telefonato era irrintracciabile e del paziente nessuna traccia.

L'ambulanza non ha potuto far altro che andarsene nella consapevolezza che molto probabilmente quello che era accaduto è stato uno scherzo di cattivo gusto.