Politica

"Rispetto delle regole per italiani e stranieri"

Il segretario provinciale del Pci grossetano Marco Barzanti è intervenuto sulla vicenda delle due rom rinchiuse a Follonica

Foto di archivio

"Vedendo il video girato da due dipendenti Lidl, si può percepire il livello in cui è finito questo paese. Il degrado, la mediocrità di una società privata dei diritti, tutele, lavoro, dignità, istruzione porta a questa vergogna", così ha commentato Marco Barzanti (Pci) il comportamento di 

"Non pensiamo che sia un episodio la vicenda di Follonica, da tempo anche nella nostra provincia vediamo la disperazione di chi non sa come poter vivere e chi approfitta delle difficoltà altrui per mostrare la propria stupidità e arroganza culturale. In questo paese da troppi decenni non c’è più controllo dei territori e il rispetto delle leggi".

Da una nota del segretario del Pci emerge come sia importante innescare un processo di integrazione e non rimanere inerme di fronte alle abitudini dei rom che "spesso usando bambine per l’elemosina, oppure come accaduto in altri casi per adescare anziani e cercare poi di fingere violenze". Anche gli stessi campi, devono essere puliti e non discariche a cielo aperto. 

"Chi vuole stare in Italia, così come per noi italiani deve sottostare, rispettare le leggi italiane senza distinzione di religioni, abitudini e razze. La vicenda di Follonica dimostra che spesso qualcuno si sente al di sopra della legge o si crede di una razza superiore. Italiani e stranieri devono rispettare le leggi dello Stato. Lo Stato però deve controllare e far rispettare e applicare le leggi. La politica anche in questo ha saputo solo creare una guerra tra poveri e l’assenza nei territori, dove invece è necessaria e urgente riportare il rispetto alle istituzioni. - e si conclude - Il rispetto delle regole deve avvenire per gli italiani che delinquono e per gli stranieri che decidono di vivere in Italia".