Cronaca

La stamperia che falsificava i grandi marchi

Diecimila pezzi tra etichette, bottoni e capi di abbigliamento contraffatti con i più noti marchi della moda. Sequestro della guardia di finanza

Una stamperia specializzata nella falsificazione dei più noti marchi della moda era stata allestita in un appartamento di Follonica da tre persone, tutte senegalesi, denunciate dalla guardia di finanza di Grosseto che ha eseguito il blitz.

I tre lavoravano con macchine da cucire tradizionali ed elettroniche programmabili con i loghi di griffe come Stone Island, Napapijri, Colmar, Gucci, Louis Vouitton, Prada, Burberry, Michael Kors, Liu-Jo, K-Way, Woolrich, Nike, North Sails, Sundek, Adidas, Moncler, Armani, Converse, Peuterey, Fila, Ciesse, Chanel, solo per citarne alcune. 

Dalla stamperia potevano uscire fino a mille capi falsi al giorno. In tutto sono stati sequestrati oltre 10mila pezzi tra etichette, bottoni griffati e capi d'abbigliamento falsi pronti per essere venduti. Sotto sequestro anche 60mila metri di filo con cui i tre avrebbero potuto ricamare oltre 30mila griffe.