Spettacoli

Edo Fiacchi canta Aquilone

Il brano Aquilone è la sua terza fatica discografica uscita a fine Gennaio. I suoi primi lavori sono Ricci e Mezza Stagione

Edo Fiacchi

Dal mondo dei social alle collaborazioni con Comix, Edo Fiacchi ne ha fatta di strada, fino ad arrivare a quelle puntate della trasmissione Uomini e Donne di Maria De Filippi in cui in molti avrebbero scommesso che a vestire i panni dell’Alchimista fosse proprio lui. Un dubbio che in qualche modo ha suscitato l’attenzione dei media circondandolo di quell’alone di mistero che non guasta mai. E ora eccolo di nuovo in pista, con il brano Aquilone, la sua terza fatica discografica fuori ovunque dal 22 Gennaio scorso.

"Guardarti per ore lontano come fa un aquilone spostato dal vento il suo filo nella tua mano…", così canta Edo Fiacchi sulle note composte dal pianista Nico Pistolesi. E parla d’amore. Un amore che, come spiega lui stesso, è "il bisogno di condividere con un’altra persona il presente". 

Il brano è mixato e masterizzato dal producer Steve Tarta ed è distribuito dall’etichetta discografica Artist First. L’uscita in questi giorni di Aquilone segue quella di Ricci, un testo che Edo Fiacchi ha scritto in italiano e in inglese, dove tratta il tema della difficoltà di trovare una giusta distanza nel rapporto tra due persone, traendo spunto dal dilemma del porcospino di Schopenauer, interpretato insieme ad Averi Chandler. Mezza Stagione, invece, primo singolo del cantante follonichese, è stato composto durante il primo lockdown, ispirato dal mare della sua città, per cantare la voglia di inseguire i propri sogni e di cogliere le occasioni della vita.