Attualità

Assarmatori a sostegno di Moby e Tirrenia-Cin

L'associazione esprime preoccupazione per le vicende della compagnia di navigazione e per i 6.000 posti di lavoro che sarebbero rischio

Dopo la richiesta di fallimento di Tirrenia-Cin presentata dalla Procura di Milano (leggi qui l'articolo), Assarmatori ha diffuso una nota per esprimere sostegno alla compagnia di navigazione che fa capo al gruppo Onorato.

"Assarmatori sta seguendo con particolare attenzione e interesse, ma anche con grande preoccupazione, le vicende di Moby e di Tirrenia-Cin. - si legge nella nota di Assarmatori -L’Associazione sottolinea l’importanza dei Piani industriali presentati al Tribunale e alle controparti, fondati su basi solide e credibili che consentano il rilancio delle società, il mantenimento dei servizi e soprattutto la salvaguardia dei livelli occupazionali diretti e indiretti."

“Richiamo l'attenzione delle Istituzioni a guardare a questa vicenda con grande senso di responsabilità, consentendo un cambio di passo decisivo per il riassetto delle due società e il loro rilancio. Mi auguro che queste vicende possano chiudersi positivamente e con celerità perché Moby e Tirrenia-Cin rappresentano innanzitutto un’importante parte della storia armatoriale italiana ma, soprattutto, un asset strategico per il Paese”, ha dichiarato il presidente di Assarmatori Stefano Messina.

"Moby e Tirrenia-Cin - prosegue la nota - oggi danno lavoro a oltre 6000 persone (quasi tutte italiane e arruolate con contratto di lavoro italiano) e assicurano una pluralità di collegamenti per merci e passeggeri che, assieme ad altre compagnie armatoriali, costituiscono uno degli assi portanti del sistema trasportistico italiano assicurando in un contesto di adeguata concorrenza e necessaria pluralità degli operatori la continuità territoriale tra le isole e dando concretezza a un settore – quello delle Autostrade del Mare – che in Italia è oggi più che mai cruciale e competitivo per la ripresa e la ripartenza".