Gli ispettori del Centro Controllo Area Pesca della Direzione marittima Toscana nei giorni scorsi, tramite i sofisticati sistemi di monitoraggio del traffico navale, hanno intercettato tre unità da pesca in aree marittime vietate per l’attività di pesca a strascico.
Circa 6000 euro il totale delle sanzioni amministrative a carico dei pescherecci.
Inoltre il comandante di un peschereccio di Porto Santo Stefano è stato anche denunciato per aver superato i limiti di navigazione poiché sorpreso a navigare a più di 25 miglia dalle coste dell’Isola di Montecristo, una distanza troppo elevata in relazione alle abilitazioni in possesso dell’imbarcazione, sia sotto l’aspetto della navigabilità e delle dotazioni di sicurezza di bordo, sia per quanto riguarda l’autorizzazione a pescare.