Attualità

Porti regionali, ecco le priorità per lo sviluppo

La giunta regionale ha definito le priorità degli interventi per lo sviluppo dei porti di Marina di Campo, Isola del Giglio e Porto S. Stefano

Porto di Marina di Campo

La Regione Toscana fa sapere che la giunta regionale ha definito priorità ed indirizzi per la gestione e la manutenzione nel 2021 delle aree portuali di Viareggio, Marina di Campo, Porto Santo Stefano e Isola del Giglio, i quattro principali porti commerciali di interesse regionali che ricadono sotto la competenza dell'Autorità Portuale Regionale.

Porto di Isola del Giglio

“La Regione – ha spiegato l’assessore regionale alle infrastrutture Stefano Baccelli – ha indicato come priorità la sicurezza ed il mantenimento in efficienza dei porti, dando mandato per lo sviluppo delle infrastrutture e la salvaguardia della navigabilità. Questo per il porto di Viareggio si traduce nella volontà di completare le opere e gli impianti della banchina commerciale e di approvare il progetto definitivo del nuovo sabbiodotto. Per i porti di Marina di Campo, Porto Santo Stefano e Isola del Giglio, invece, vuol dire migliorare gli impianti e le attrezzature portuali, oltre a realizzare o completare gli interventi di riqualificazione del molo e delle banchine”. 

Porto S. Stefano

“E’ stato inoltre indicato all’Autorità – prosegue Baccelli - di procedere con l’accordo di pianificazione per la Variante al Piano regolatore portuale del porto di Viareggio, oltre che con gli adeguamenti, i progetti di fattibilità ed i piani che riguardano la salvaguardia e lo sviluppo degli altri tre porti, in particolare le azioni funzionali all’attività crocieristica nel porto di Porto Santo Stefano”.