“Per tutti gli amici di Facebook, noi stiamo bene. Intorno torno al porto c’è una confusione, sappiamo che ci sono ostaggi. Non sappiamo di più, non ci dicono niente. Si sente sparare in lontananza. Noi stiamo bene”. Questo il post su Facebook di Sergio Papini, uno dei quattro grossetani in Tunisia, scritto alle 18.30 che ha fatto tirare un sospiro di sollievo ai tanti amici e parenti. Le due coppie di quarantacinquenni grossetani sono rimaste sulla nave salvandosi così dall'attacco terroristico nel museo del Bardo.
Un'ora dopo altro aggiornamento: "purtroppo ci stanno dando brutte notizie. Ci sono stati 8 morti tra i passeggeri della Costa Fascinosa e per ora siamo bloccati qui, non so quando si riparte".
I quattro grossetani, Roberta Rosi, Sergio Papini, Roberta Ciacci e Fabio Profeti sono riusciti a contattare amici e familiari solo nel tardo pomeriggio: nelle loro pagine di Facebook erano già numerosi gli amici che chiedevano informazioni. E mentre tutto era ancora in corso, mentre gli spari continuavano a rimbombare nell’aria, sono riusciti a parlare al telefono confermando l’assenza a bordo di quasi 50 persone della nave.