Cultura

Dopo 42 anni il falco pescatore torna a nidificare in italia

Un evento eccezionale e di grande valore scientifico: 3 pulcini nati all’interno della Riserva naturale Diaccia Botrona e stanno imparando a volare

La prima riproduzione in Italia, dopo 42 anni di assenza, da parte di una coppia di falchi pescatori era stata nel 2011 nel Parco della Maremma, che cinque anni prima aveva intrapreso un progetto per reintrodurre questa specie di rapaci diurni che avevano smesso di nidificare in Italia.

Da allora ogni anno si assiste alla riproduzione del falco nell’area umida del Parco della Maremma, nei pressi della foce dell’Ombrone, dove domani sarà inanellato il piccolo nato quest’anno prima che spicchi il volo.

Quest’anno una coppia di falchi pescatori ha scelto anche la Riserva naturale della Diaccia Botrona per riprodursi e l’evento è ritenuto eccezionale per il fatto che tutti e tre i pulcininati stanno pian piano preparandosi a volare.

Le immagini dei tre piccoli di falco pescatore sono state proiettate  questa mattina, dalla stazione video installata nella Casa Rossa Ximenes, che sorge proprio sulla zona umida di Castiglione della Pescaia, dove si è svolta una iniziativa promossa dalla provincia di Grosseto.