Cronaca

Crac Parma, arrestato commercialista di Grosseto

Rubati decine di milioni a banche estere. Le indagini della finanza romana hanno individuato un pericoloso gruppo criminale legato alla 'ndrangheta

L'operazione della finanza chiamata Oculus, ha individuato un pericoloso gruppo criminale che compiva in Italia e all'estero frodi informatiche, usava carte di pagamento clonate, reimpiegava capitali di provenienza illecita, e riciclava e autoriciclava soldi. Il tutto aggravato dal metodo mafioso. Uno degli episodi contestati è il tentato reimpiego in concorso con il patron del Parma Giampietro Manenti. Questi era in contatto con Angelo Augelli, assieme ad Adelio Zangrandi tra i vertici della banda. Entrambi sono stati arrestati. Il secondo episodio ha riguardato l'accesso degli hacker al server di una banca svizzera con trasferimento di 5 milioni di euro a una società spagnola riconducibile a un commercialista di Grosseto, Guido Tori, arrestato. In questo caso e' emersa la presenza di soggetti legati alla 'ndranghetaMichele Fidale e Ilario Ventrice, intermediari con precedenti per associazione mafiosa.

Il gruppo criminale stava cercando di finalizzare altri due clamorosi trasferimenti di fondi per via informatica, per 10 milioni di dollari e dopo 3 giorni di altri 30 milioni di euro da una banca svizzera a un altro Paese europeo. Di qui l'accelerazione dell'indagine della finanza e gli arresti per impedire il compimento di queste operazioni illecite.