È stato il gemito di dolore a far capire ai due agricoltori che erano sulla falciatrice, che c’era qualcosa di strano fra l’erba e quando hanno visto il cucciolo lo hanno caricato subito in macchina, lo hanno trasportato all’ambulatorio veterinario di Bagno di Gavorrano, dove gli è stata curata la zampa posteriore.
Il cucciolo è stato poi trasferito al Crasm di Semproniano dove verrà accudito e potrà crescere liberamente. Qui troverà un altro piccolo capriolo, investito il 26 maggio scorso. Solo da aprile ad oggi la Lav Grosseto ha raccolto e inviato al Crasm oltre 40 animali in difficoltà tra i quali, oltre al capriolo, ci sono stati tre martore, due upupa, un gruccione, tre gheppi, due civette, una poiana, un merlo, un verdone, due ghiandaie, due gabbiani e un cinghiale.