Lo ha confermato al processo in corso a Grosseto il perito incaricato dal tribunale.
"Il Dna estrapolato da alcuni tessuti del cadavere trovato sulla nave - ha detto il perito Roberto Giuffrida - è totalmente compatibile con quello del fratello Kevin". Gli esami sono stati svolti al laboratorio di polizia scientifica di Roma. Il tribunale ha disposto la restituzione della salma alla famiglia.