Politica

Stop all'accoglienza dei migranti

Per Vescovi e Casucci (Lega Nord) Castiglione della Pescaia non può accogliere altri migranti, oltre ai 18 già ospitati in un agriturismo del luogo

La Lega dice no all’accoglienza di nuovi profughi, in base a quanto deciso dalla Prefettura di Grosseto con procedura e bando pubblicato in questi giorni. Piuttosto invita il primo cittadino Giancarlo Farnetani ad emulare il collega sindaco del Comune di Monte Argentario Antonio Cerulli, così come dichiarato anche da altri 146 Comuni della Toscana, a non farsi carico di nuove presenze.

"Non per razzismo, ma per realismo; - affermano Manuel Vescovi e Marco Casucci, consiglieri regionali della Lega Nord - non possono essere accolti altri 80 soggetti che devono essere sommati ai 18 già recentemente collocati, oltre naturalmente a quelli che nella stagione estiva gravitano, solitamente, su Castiglione della Pescaia e Punta Ala".

"Tali persone - proseguono i consiglieri- possono generare seri problemi sia ai villeggianti che ai residenti ed il tutto a discapito dell’immagine e dell’economia del luogo, basata essenzialmente sul turismo".

Attualmente i 18 immigrati sono collocati in un agriturismo nella piana sotto Buriano, 3 di loro risultano assenti. La maggior parte di loro provengono dal Ghana che ha un regime presidenziale, senza alcuna guerra interna, e dal Mali, anch’essa repubblica che ha tutt’oggi problemi con combattenti islamici. Per i rappresentati legisti p necessario monitorare la situazione sicurezza, ricordando le aggressioni sulle spiagge ad agenti della polizia, e la situazione sanitaria per scongiurare il rifiorire di malattie rare.