Attualità

Droni in volo per i medicinali salvavita

Volo di prova per i droni della Asl Toscana sud est per piccoli trasporti sanitari e ricerca di dispersi

Un modo sperimentale per trasportare i medicinali slavavita ai bagnanti, o per la ricerca di persone: questa l'idea della Asl Toscana sud est che ha eseguito il primo volo di prova dei droni nella zona di Punta Ala.

“Si tratta - spiega Massimo Mandò, direttore Dipartimento emergenza urgenza Asl Toscana sud est – della prima fase di un progetto a livello nazionale che si declina su due fronti, il trasporto di materiale sanitario e la ricerca di persone scomparse. L'utilizzo dei droni rivoluzionerà la comunicazione con le località più isolate e difficilmente raggiungibili della nostra zona".

I droni, condotti dai piloti dell'elisoccorso di Grosseto, potranno trasportare farmaci, materiale ematico, emoderivati, piccoli strumenti, materiale didattico e documenti, fino a un peso di circa 30 chili, in zone impervie del territorio.

Tecnologicamente all'avanguardia e impiegati per la prima volta in ambito sanitario, i modelli del progetto possiedono una telecamera ad alta definizione che consente una visione nitida e dettagliata della superficie sottostante anche durante la notte, grazie al sensore termografico in grado di rilevare la temperatura umana. Al progetto ha collaborato anche l'Università di Bologna.

L'iniziativa nasce per la popolazione delle isole spesso irraggiungibili per mareggiate o cattive condizioni meteo, ma sarà destinata anche ad aree interne disagiate della provincia.