Si tratta della zona ai piedi di monte Labro. Qui verrano apposti anche dei cartelli per avvisare del pericolo.
Il proprietario delle greggi ha chiesto a carabineri e guardie forestali di impiegare i cani molecolari per ritrovare eventuali esche avvelenate nei pascoli. Anche perché non ha altro posto dove poter far pascolare le sue pecore.