Dopo il via libera, all'unanimità, da parte delle assemblee degli industriali di Grosseto, Siena e Arezzo, è ufficialmente nata Confindustria Toscana Sud, frutto della prima fusione in Italia dopo l'approvazione della riforma Pesenti, quella che entro il 2015 ridisegnerà tutta la Confindustria.
Le tre realtà saranno fuse per incorporazione che coprirà oltre il 50% del territorio toscano mettendo insieme 1.100 aziende con 38 mila dipendenti. Il primo presidente è Andrea Fabianelli, mentre Paolo Campinoti e Mario Salvestroni ricopriranno la carica di vicepresidente. Massimiliano Musmeci sarà il direttore generale, Antonio Capone e Piero Ricci i due vice.
"Fin dall'inizio del lavoro comune l'obiettivo di fondo dell'intera operazione è sempre stato quello di rafforzare la capacità di rappresentare gli interessi delle imprese del territorio di riferimento e di incidere maggiormente nelle scelte di politica industriale a livello locale, regionale e nazionale" hanno commentano Fabianelli, Campinoti e Salvestroni. Tra gli obiettivi principali l'integrazione tra le diverse organizzazioni e strutture che dovrà garantire alle imprese servizi sempre più innovativi e di professionalità rilanciando la politica industriale del territorio e potenziando l'attività di rappresentanza e di comunicazione.