Un esemplare di Caretta caretta, avvistata sulla spiaggia la notte del 31 luglio, potrebbe aver deposto le uova in prossimità del Lago di Burano. Lo rende noto L'Arpat.
I segni lasciati dalla tartaruga sull'arenile farebbero pensare a una nidificazione, che si aggiungerebbe quindi a quelle già rilevate lungo le coste toscane nel corso dell'estate, quattro in provincia di Grosseto e due in quella di Livorno, più 12 avvistamenti di possibili nidificazioni.
L'area di probabile nidificazione individuata a Capalbio è stata recintata ed è monitorata dal Wwf. Attività che diventerà più assidua a partire dal 42esimo giorno di incubazione delle uova, ovvero intorno all'11 settembre.