Politica

Mufloni al Giglio, "il Parco torni indietro"

Gabriella Caramanica, nazionale del partito Rivoluzione Animalista ed Ecologista, si scaglia contro il progetto di abbattimento degli animali

Gabriella Caramanica

Sul progetto di abbattere i mufloni che si trovano sull'Isola del Giglio arriva una nota di Gabriella Caramanica, segretario nazionale del partito Rivoluzione Animalista ed Ecologista.

“Rivoluzione Animalista ed Ecologista intende rivolgere tutto il suo sconcerto e tutta la sua contrarietà in merito a quanto starebbe succedendo sull’isola del Giglio dove l’Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano avrebbe programmato l’avvio delle procedure di abbattimento di decine e decine mufloni. - si legge nella nota -  Siamo di fronte a una realtà preoccupante, disumana e assolutamente illogica, che potrebbe avere conseguenze catastrofiche sulla vita e sul benessere di questi poveri animali, molto pacifici ma considerati dall’ente Parco una specie aliena e invasiva".

"Le opere di abbattimento rientrano nel Progetto “Life LETSGO GIGLIO”, - prosegue Caramanica- che prevede appunto la eradicazione e l’uccisione di tutti i mufloni dell’Isola del Giglio, e a quanto pare si prevede un finanziamento di oltre un milione e mezzo di euro di soldi pubblici: dunque, un inutile sperpero di soldi per un intervento che va contro il concetto di vita e contro tanti mufloni, che per l’isola del Giglio rappresentano peraltro una grandissima valenza storica, culturale, ambientale e paesaggistica. Il Parco, dunque, si metta una mano sulla coscienza e torni sui propri passi”.