Incendi in Maremma, interrogazione a Minniti

Il grossetano Cerciello dell'Udc, insieme all'onorevole De Mita ha presentato un documento al ministro. Chiedono lumi sull'attività investigativa

ROMA — Il grossetano consigliere nazionale Udc Emanuel Cerciello e l'onorevole Giuseppe De Mita, hanno presentato al ministro degli interni Marco Minniti un'interrogazione parlamentare sugli "atti criminali compiuti in Maremma negli ultimi mesi e relativi ai roghi che hanno interessato maggiormente la costa grossetana".

Nel documento presentato da De Mita e Cerciello è scritto: "In Maremma, in provincia di Grosseto, da gennaio ad oggi sono bruciati 1200 ettari di bosco, 280 di campi e 1000 di sterpaglie, per un totale di oltre 1500 interventi con una evidente recrudescenza del fenomeno come facilmente riscontrabile negli ultimi anni dal numero sempre crescente dei focolai accesi e dall'aumento esponenziale delle superfici coinvolte e danneggiate".

Dopo la premessa i due chiedono a Minniti "quali siano le risultanze investigative ultime rispetto ad un fenomeno in evidente crescita che desta preoccupazione tra le comunità locali, di conoscere se dalle risultanze investigative si possa pensare ad una precisa volontà organizzata di dolo e di sapere se la Questura e la Prefettura della Provincia di Grosseto abbiano sufficienti uomini e mezzi per far fronte all'emergenza o se siano ritenuti necessari ulteriori rinforzi".

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